Laureato al D.A.M.S. (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo), con il regista Luigi Squarzina e l’antropologo Piero Camporesi, svolge dal 1977 un’intensa attività di animatore culturale e teatrale, nello specifico. Dal 1984 al 2019 è stato responsabile dell’ufficio cultura e turismo del Comune di Corinaldo (AN), conseguendo i maggiori marchi di qualità turistica …
Laureato al D.A.M.S. (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo), con il regista Luigi Squarzina e l’antropologo Piero Camporesi, svolge dal 1977 un’intensa attività di animatore culturale e teatrale, nello specifico. Dal 1984 al 2019 è stato responsabile dell’ufficio cultura e turismo del Comune di Corinaldo (AN), conseguendo i maggiori marchi di qualità turistica nazionali (Bandiera Arancione del T.C.I. e I Borghi più belli d’Italia dell’A.N.C.I.) ed internazionali (Premio E.D.E.N. della Commissione Europea); ideando gli slogan “Corinaldo città palcoscenico” e “Il borgo e il mare”; occupandosi inoltre della programmazione del Teatro Goldoni in collaborazione con A.M.A.T. e Tetro Time; collaborando infine con il regista Adrio Testaguzza per la realizzazione di docufilm su Corinaldo e Maria Goretti.
Ha condotto esperienze di “Teatralizzazione dello spazio urbano” in Emilia Romagna per laboratori indetti dall’A.T.E.R. (Associazione dei Teatri dell’Emilia Romagna), con il regista Arnaldo Picchi ed il drammaturgo Giuliano Scabia, su “scrittura” di Roberto Roversi.
Ha firmato recital di prosa e poesia italiana ed europea, cimentandosi anche con autori di teatro classico e contemporaneo, da Shakespeare, Goldoni, Goethe a Brecht, Beckett, Pinter, Osborne e W.Allen.
Per la compagnia “La voce dei poeti” ha ideato e diretto spettacoli di “teatro di poesia” (teatro-danza e sperimentazione musicale) come, fra gli altri, “Consalvo” e “La tentazione di Faust” (produzioni RAI), “Storia di un’anima”, “Totò: il principe del sorriso, “Decameron” (selezionato per il Festival di Avignone).
Per il C.S.D.G. – Centro Studi Domenico Grandi ha realizzato allestimenti dell’”opera buffa del ‘700” quali “L’Oca del Cairo” (W.A.Mozart), “Il Maestro di Cappella” (D.Cimarosa), “Livietta e Tracollo” e “La serva padrona” (G.B.Pergolesi), “L’Arlecchinata” (A.Salieri), ideando lo slogan “March’Ingegno” per la programmazione storico – artistico – musicale dell’omonima associazione.
Per l’associazione Marche – Cile ha realizzato “Il Lenador” di P. Neruda (concertato per voci e danza), rappresentato in Italia e all’Estero, nella stessa casa- museo del grande poeta cileno a Isla Negra.
Con “Teatroluce”, compagnia di cui è co-fondatore, patrocinato dalla Fondazione Pergolesi-Spontini, ha messo in scena “Salomè” (di O. Wilde) e “A Pechino fa la neve” di e con Tonino Guerra, entrambi rappresentati anche all’aperto presso l’anfiteatro di Suasa ed il teatro romano di Falerone, nonché al Fontanonestate, evento leader dell’estate romana.
E’ stato direttore artistico della Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola di Serra San Quirico; membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la Gestione del Teatro Sperimentale di Ancona; delegato della Provincia di Ancona sia nel direttivo di Centro Internazionale di Studi Drammaturgici F.Enriquez di Sirolo, sia nel Comitato Tecnico Artistico dell’A.M.A.T..
E’ stato presidente del G.A.T. (Gruppi di Attività Teatrali delle Marche), traghettandolo all’interno della F.I.T.A. (Federazione Italiana del Teatro Amatoriale), la maggiore delle associazioni italiane di teatro amatoriale.
Ha tenuto corsi F.S.E. (Fondo Sociale Europeo) per animatori teatrali, nonché per studenti e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, collaborando con lo scrittore Roberto Piumini per la pubblicazione con l’editore Armando de “L’aria tassata: diario di una messinscena”, sugli esiti di un laboratorio di animazione teatrale a scuola.
E’ membro delle compagnie “Laboratorio ‘A Scena Aperta’” e “Teatro Time – produzione spettacoli”, nonché dell’Associazione culturale “Res Humanae” di Jesi (AN) che esprime le compagnie La Barcaccia e Teatroluce.