Andrea Laquidara (Messina, 1976), regista, studioso e insegnante di cinema, vive e lavora a Urbino, dove ha conseguito la laurea in filosofia e il dottorato in Studi interculturali, presso l’Università Carlo Bo.Tra le sue pubblicazioni, John Ford e il cinema americano. Ovvero la rimozione di Dioniso (2019), Illusione d’ombra. Come inquadrare l’oscurità? (2013), Dissonant desire. …
Andrea Laquidara (Messina, 1976), regista, studioso e insegnante di cinema, vive e lavora a Urbino, dove ha conseguito la laurea in filosofia e il dottorato in Studi interculturali, presso l’Università Carlo Bo.
Tra le sue pubblicazioni, John Ford e il cinema americano. Ovvero la rimozione di Dioniso (2019), Illusione d’ombra. Come inquadrare l’oscurità? (2013), Dissonant desire. Tristan und Isolde in L’Âge d’Or by Luis Buñuel (2020), Fuori sincrono. Il contrappunto di suono e immagini nel cinema (2015).
Ha diretto, tra gli altri, i documentari Il tempo di guardare. Il tempo di vedere (2012), Fuori dalle mura (2015), Gabbiani (2019), e i film Non ora (2017), Guardo escluso (2021) e Ritratto di donna in un paesaggio (2022).
Coordina il laboratorio di regia Fuori tempo, è direttore artistico del festival L’intervallo tra le cose. I luoghi della narrazione cinematografica e membro del comitato direttivo di CNA Cinema e Audiovisivo Marche.