Statale16
L’ITALIA IN PANDAMIA
€ 14,00
Per me: un po’ di tutto, ma anche tanto di niente. Per gli altri: quello che gli riesce bene sempre tutto.
In un libro: l’amico da abbracciare che non scopa.
In un film: quello che “perchè doveva morire proprio lui?”
Una Laurea in Lingue e Letterature Straniere (russo e inglese) nel 2009. Un inverno a Mosca a scrivere de “Il destino dei bambini nei Gulag tra il 1937 e il 1941”, mentre i miei amici sono in Erasmus a Barcellona. Il trauma mi conduce alla musica elettronica, spengo il cervello e danneggio il mio udito suonando come DJ in circoli discutibili. Quando arrivo a Londra per un Master in Discografia, l’unico
oggetto di arredamento che possiedo è un vinile dei Kraftwerk. Sul comodino ho la foto di Benni Benassi e un peluche col profumo di una ragazza che lascerò.
A ottobre 2011 mi trasferisco a Dubai a casa di mia sorella, apro una società di eventi, la chiudo, vado in Mongolia su una Peugeot 206, torno, conosco Olga e mi sposo. Vorrei tornare a casa
ma i soldi fanno comodo, così divento un impiegato medio ma faccio carriera senza volerlo in una
multinazionale che si occupa di gestione rifiuti.
Per 3 anni raccolgo scorie nel deserto, scrivo un romanzo e spendo soldi.
Poco prima di finirli, nel 2017 torno in Italia perchè il deserto fa schifo. Mia mamma mi
intesta un’azienda agricola che non voglio perchè “mica farò il contadino”. Tra il 2018 e il 2019 apro 3 ristoranti a Desenzano delGarda. Nel 2021 dopo un anno di lockdown chiudo 3 ristoranti a Desenzano del Garda e poco prima della liquidazione, vorrei aver fatto il contadino.
Lo stesso anno sono salito sulla mia Panda Van per (ri)scoprire l’Italia attraverso il baratto e il passaparola. Arrivato a Trassilico, in Garfagnana, non me ne sono più andato.
Ho sempre scritto.
Andrea Trolese
Andrea Trolese (Desenzano del Garda, 1986) è laureato in Lingua e Letterature Straniere con specializzazione in lingua e letteratura Russa. Ha trascorso lunghi periodi tra Mosca e Londra acquisendo esperienza prima di trasferirsi negli Emirati Arabi dove ha vissuto per sei anni. Appassionato viaggiatore, ha pubblicato un diario di viaggio col patrocinio del Comune di Desenzano del Garda dal titolo "Dove Salgono le Stelle, da Desenzano del Garda a Ulàn Bàtor" (Carlo Brusa, 2014).
Dal 2008 è socio e collaboratore dell'Associazione di Studi Storici Carlo Brusa con la quale ha pubblicato "D. Giacomo Manerba, Cronaca di Desenzano 1781-1826" (Grafo, 2009) e nello stesso anno ha pubblicato un saggio sul Risorgimento italiano all'interno dell'opera "Il Crinale dei Crinali" (Franco Angeli, 2009). Nel 2020 inizia la sua collaborazione con il movimento culturale "Gli Imperdonabili" attraverso la pubblicazione di interventi su tematiche sociali, filosofiche e di cronaca dellaverità.
Attualmente vive a Trassilico, un piccolo borgo montano della Garfagnana dove gestisce un rifugio escursionistico ed è socio fondatore della Cooperativa di Comunità ArborInMonte. Nel (poco) tempo libero continua a scrivere e a popolare il suo blog Il Vertebrato Ragionevole.