Mappæmundi - una collana di ecosofia

La questione ecologica si presenta oggi come una sfida per il pensiero filosofico che si trova a doversi rinnovare nelle sue categorie e nei suoi modelli tradizionali. L’ecosofia rappresenta un tentativo in questa direzione, una scommessa sulla possibilità di un pensiero capace di non limitarsi solo alle urgenze della cronaca, ma di tenere sul lungo periodo.

Obiettivo della collana mappæmundi è inaugurare una prospettiva ecosofica nella quale diversi ambiti e molteplici sensibilità nel campo della filosofia si articolino con studi semiotici, antropologici, storici e scientifici in grado di costruire cartografie della questione ecologica il più possibile ampie.

Coerentemente con questo impegno, la collana promuove una ricerca transdisciplinare e attivamente condivisa da studiose e studiosi che lavorano in vari ambiti disciplinari e che ereditano tradizioni filosofiche e culturali diverse.

Attraverso la pubblicazione di lavori di autrici e autori internazionali e il recupero di testi classici rari, la collana promuove una critica del presente e una concettualizzazione rinnovata delle categorie con le quali pensiamo la questione ecologica.

Direttori di collana:
Prisca Amoroso, Gianluca De Fazio, Paulo F. Lévano
Comitato di redazione:
Camilla Bernava, Irene Sorrentino
Comitato scientifico:
Silvano Cacciari (Università di Firenze), Marco Ciardi (Università di Firenze), Elder Cuevas (Universidad de Lima), Andrew Culp (California Institute of the Arts), Ubaldo Fadini (Università di Firenze), Eduardo Galak (Universidad Nacional de La Plata), Francesco Galofaro (Università di Torino), Alfonso M. Iacono (Università di Pisa), Manlio Iofrida (Università di Bologna), Charo Lacalle (Universitat Autònoma de Barcelona), Giovanni Leghissa (Università di Torino), Federico Leoni (Università di Verona), Enrique Léon (Universidad Peruana de Ciencias Aplicadas), Francesco Marsciani (Università di Bologna), Sandro Mezzadra (Università di Bologna), Federico Montanari (Università di Modena e Reggio E.), Rita Monticelli (Università di Bologna), Matteo Polettini (University of Luxembourg), Alessandro Sarti (EHESS), Davide Scarso (Universidade NOVA de Lisboa), Tiziana Villani (NABA, Università La Sapienza, Paris 8).