Per una biografia (pedagogica) del Sé
Parole Madri
Il Professor(e)
€ 15,00
Per una biografia (pedagogica) del Sé

Il testo si muove su una sperimentazione stilistica tra prosa e poesia, lavorando sulla punteggiatura e sullo SPAZIO geometrico della pagina e sulla grammatica stessa: una sorta di “geometria dello spazio linguistico”, per cui le pagine si presentano “spaziate”. L’ottica della storia (che storia, in fondo, non è) ha “il taglio della differenza sessuale” e modifica forma&stile, chiedendo uno spazio tutto suo: fuori dagli schemi.
“Il professor(e)” narra una quasi realtà autobiografica tanto che negli ultimi due paragrafi conclusivi (“a chiusa”) cambia
volutamente proprio registro e soggetto parlante/narrante. Sono un totale di 55pagine per cui può essere definito un lungo racconto o un breve romanzo con venature poetiche e filosofiche/pedagogiche.
La riflessione linguistica si concentra su quella (e) tra parentesi della parola “professor(e)” e nell’incipit che dichiara subito
che “il professore è una donna” e nei sottotitoli “per una biografia (pedagogica) del Sé” e “(UNA STORIA CHE NON CHIAMERESTE STORIA)”: le parentesi fanno testo e annunciano sorprese o pongono “resistenze” a chi vorrebbe una sciolta trama narrativa, che pur c’è, ma annuncia continuamente riflessioni e rimandi alla dimensione interna ed esterna, alla relazione pedagogica in quel gruppo di studentesse di fatto, di cui una di esse si fa carico di parlare ad alta voce e ci conduce nel loro mondo. La prospettiva didattica è capovolta e sboccia la vera maturità personale… tanto che gli ultimi paragrafi fanno i conti con la memoria di ognuno e ognuna di noi. È anche la maturazione sentimentale di un gruppo di ragazze che vivono il fascino di poter diventare adulte.